che lo stanno consigliando di congedare la folla che lo seguiva e
aveva bisogno di essere rifocillata. Una domanda che riecheggia
nel mio animo da quando abbiamo cominciato a riflettere sulla
necessità di rivedere la configurazione territoriale della nostra
diocesi nella sua articolazione parrocchiale verso la prospettiva
delle Unità pastorali.
Conosciamola risposta dei discepoli alla domanda di Gesù:
"Cinque pani e due pesci". L'Evangelista Giovanni ci riporta pure il
commento di Andrea :" Ma che cos'è questo per la gente?,
commento che si aggiunge a quanto Filippo aveva già osservato:
"Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perchè
ognuno possa riceverne un pezzo"(Gv-6,7)
" Quanti pane avete?" E' la domanda che il Signore pone
in questo tempo alla nostra Chiesa pisana.
Quali sono le tue risorse?
Quali le tue ricchezze?
Quali le tue capacità, i doni, e i carismi che hai ricevuto?
Quali i tuoi ministeri e le potenzialità di servizio che ti sono state
elargite?
Sappiamo bene che Gesù sfama i cinquemila uomini
"senza contare le donne e i ragazzi"(Mt-14,21) proprio partendo da
quei cinque pani e dai due pesci che erano stati offerti da un ragazzo.
Nessun commento:
Posta un commento